Libretto-romanzo, stampa fotografica, 17×12 e 19×26 cm
2014
Franco Dagani nasce nel 1954 a Bassano Bresciano (BS).
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1982.
Il suo lavoro ha attraversato diverse forme espressive: disegno informale-soft, fotografia, mail-art, piccole
installazioni, scrittura, ma soprattutto la pittura.
Dal 1995 al 2003 ha aperto uno studio a Brescia, collaborando con artisti Bresciani e Ungheresi. E’ stato per trent’anni docente di Discipline Pittoriche ed Educazione Grafico Visiva al Liceo Sperimentale Leonardo di Brescia.
Ha esposto in Italia e all’estero, tra cui in Ungheria e in Germania.
Una sola fotografia, che immortala un tralcio d’edera, prelevato all’atelier di Auguste Renoir, nella Champagne Ardenne, e poi immerso nell’acqua nel lavandino dell’artista per la sua radicazione. Questo “furto” è un atto, però, già compiuto da un amico, anch’egli artista dell’Est Europa, il quale aveva prelevato da un diverso giardino, quello di Paul Cézanne, un tralcio d’edera, interrato poi nel giardino di casa.
Dagani, che successivamente piantò il suo tralcio d’edera vicino a quello dell’amico, metaforizzando l’eternità dell’arte di Renoir e Cézanne, l’amicizia e la condivisa passione per l’arte.