Olio su tela 40×50
1984

Gabriele Saleri (1937-2014).
E’ stato allievo di Marengoni, G. Mozzoni e Pasini. Le sue opere sono presenti, oltre che in numerose gallerire pubbliche e private italiane, in collezioni private negli Stati Uniti, in Brasile, in Germania e in Inghilterra. In territorio Bagnolese si è occupato delle vetrate della chiesa della Madonna della Stella ed ha eseguito la pala dell’apparizione della Madonna della Stella che si trova attualmente in Parrocchia. […] Predilige il ritratto e il paesaggio. Buona parte delle sue tele è dedicata a soggetti religiosi. Di chiara impronta post impressionista, la pittura del Saleri trova alcune delle sue modulazioni più delicate soprattutto nei ritratti di bambini. Qui la vivacità del colore e l’arditezza dell’impasto si fondono con il profondo sentimento romantico, che è un’altra caratteristica saliente del pittore bresciano. E’ inoltre tipico della sua pittura il rilievo lasciato alla struttura stessa della tela, sulla quale Saleri stende una tavolozza assai ricca e variata. Difficilmente abbondano i dettagli; la scelta del soggetto è esclusiva. Saleri punta lo sguardo su poche cose cercando di approfondire al massimo gli elementi rappresentativi di una figura, di un gruppo, di un paesaggio. Spesso è un solo edificio isolato a determinare un’atmosfera, o poche figure appena appena accennate che paiono fondersi con i colori dell’ambiente circostante. Ma il modo tipicamente impressionistico di dare corpo allo sguardo non impedisce al Saleri di bloccare la composizione in simmetrie, equilibri, strutture che impongono al soggetto rappresentato significati di più ambio respiro.

Estratto del testo di Lionello Fiumi